Carissimi Studenti, Docenti e Genitori,
da pochi giorni ho assunto l’incarico di dirigente reggente del vostro Istituto Comprensivo. È per me un onore e una responsabilità, che intendo vivere con impegno, passione ed entusiasmo.
So bene che il tempo a disposizione sarà sempre ‘troppo poco’, ma sono convinta che, se vissuto insieme e con spirito di collaborazione, anche un tempo limitato possa diventare prezioso e generare esperienze significative. Come scriveva Italo Calvino, “Prendere la vita con leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore”: credo che anche la scuola possa essere così, un luogo in cui affrontare con serietà le sfide quotidiane, ma senza perdere mai il sorriso, la fiducia, la leggerezza che rende fertile ogni apprendimento.
La scuola è una comunità viva, fatta di persone che condividono energie, idee, progetti e sogni. Quando ciascuno porta con sé disponibilità, passione e voglia di fare, allora i traguardi diventano raggiungibili e il clima che si crea è quello di una vera famiglia educante, serena e stimolante.
A voi, care studentesse e cari studenti, rivolgo fin da subito un pensiero speciale: siete il cuore pulsante della scuola, la ragione per cui ogni sforzo acquista significato. Avrò presto modo di incontrarvi nelle classi, nei corridoi e nei momenti della vita quotidiana: sarà senza dubbio la parte più bella di questo percorso, perché ascoltare i vostri sogni, le vostre domande e le vostre idee significa intravedere il futuro.
Ai Docenti e a tutto il Personale scolastico desidero esprimere un sincero ringraziamento: la scuola vive della vostra professionalità, del vostro impegno quotidiano, della vostra dedizione silenziosa ma fondamentale. Alle Famiglie, invece, rivolgo la mia piena disponibilità all’ascolto e al dialogo, nella convinzione che solo un’alleanza educativa forte possa accompagnare i ragazzi a crescere sereni, autonomi e fiduciosi.
Vi saluto quindi con l’augurio che i prossimi mesi siano un’occasione per costruire insieme non solo competenze e saperi, ma anche relazioni significative, esperienze di comunità e momenti di gioia condivisa. Con entusiasmo e fiducia sono certa che potremo rendere speciale questo tempo, trasformandolo in una tappa preziosa del cammino di ciascuno.
Un cordiale saluto,
Raffaella Piatti
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